Avery Dennison e Lega Navale Italiana insieme per l’ambiente
Lo scorso 6 marzo l’area della Riserva Naturale della Sentina è stata la location d’eccezione di una interessante iniziativa nata dalla collaborazione tra la Lega Navale Italiana e la Avery Dennison, multinazionale americana leader globale nell’ identificazione digitale, etichettatura e accessori tessuti e stampati per il settore Fashion e Sportswear.
Attraverso la tecnica del plogging alcuni volontari della storica associazione rivierasca, coadiuvati da una guida ambientale, hanno accompagnato un nutrito gruppo di dipendenti della Avery Dennison alla scoperta e alla pulizia dei sentieri che attraversano la Riserva.
Sempre più diffusa anche in Italia il plogging è un’attività che, unendo benessere e sensibilità nei confronti della tutela dell’ambiente e del decoro urbano, consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano sul proprio cammino mentre si è impegnati a fare jogging o altre attività sportive all’aria aperta.
La raccolta si è resa necessaria in quanto le ultime mareggiate hanno trasportato sull’arenile ingenti quantità di materiali di ogni genere.
Nel corso della mattinata, infatti, sono stati raccolti rifiuti per alcuni quintali che gli organizzatori hanno conferito alla Picena Ambiente per il trasporto e lo smaltimento.
“Per Avery Dennison la Sostenibilità è uno dei valori su cui si fonda il nostro business” dichiara il Plant Manager dell’azienda, l’Ing. Simone Ripani “ed aver avuto modo di conoscere e collaborare con la Lega Navale che da anni si spende attivamente nel promuovere queste tematiche anche a livello locale, è stata una ottima opportunità”.
“Siamo molto entusiasti di aver potuto organizzare questa attività – dichiara la Presidente della LNI Doriana Marini– perché essa rappresenta uno dei pilastri fondativi della nostra Associazione: la sensibilizzazione a tutti i livelli delle problematiche ambientali con un focus specifico sulla conoscenza e tutela del nostro straordinario patrimonio naturalistico, a partire proprio dall’ecosistema marino e costiero. In particolare ci conforta e ci fan ben sperare che anche all’interno delle aziende si stia facendo strada l’idea di quanto sia importante sentire la responsabilità di occuparsi anche del territorio che li ospita al di fuori delle mura aziendali. L’auspicio – prosegue Marini – è che questa pratica si diffonda e che l’esempio di oggi venga presto seguito da altre realtà aziendali del territorio. Siamo, quindi, davvero felici di avere realizzato questa sinergia con la Avery Dennison, società tra le più attive nel promuovere progetti di responsabilità sociale rivolte al benessere della comunità. In questo senso colgo anche l’occasione per ringraziare pubblicamente i vertici aziendali per avere, di recente, sostenuto il nostro progetto Re-Mare in Salute dedicato a favorire una nautica sociale e solidale in favore delle giovani generazioni e, in particolare, dei soggetti con disabilità, fragilità e problematiche di inclusione sociale.